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11 Giugno 2024 approfondimenti

Cos’è l’estetica dentale?

Bellezza è salute. L’odontoiatria estetica, o estetica dentale, è un insieme di tecniche odontoiatriche diverse, finalizzate al miglioramento dell’aspetto della bocca: si tratta tuttavia di una definizione generica, più “per obiettivo” che per tipologia di intervento, che non deve farci pensare solo al miglioramento estetico della bocca.

Ma non siamo mica attori di Hollywood…

L’estetica dentale non è solo un intervento esteriore che accontenta il capriccio estetico del paziente, ma, quasi applicando alla lettera il principio del “bello e buono”, mira ad un miglioramento sostanziale anche della funzionalità della bocca.

Ma andiamo per ordine, intanto vedendo quali sono gli aspetti principali su cui si interviene con maggiore frequenza in odontoiatria estetica.

Principali aree di intervento nell’odontoiatria estetica

  1. colore, forma e dimensione dei denti;
  2. posizione dei denti;
  3. occlusione dentale e delle arcate;
  4. completezza della dentatura.

Da questa breve lista si capisce subito cosa intendessimo per “bello e buono”: la sostituzione di un dente o il suo ripristino qualora perduto, non ha solo un valore estetico, ma contribuisce anche al corretto funzionamento della masticazione ed a preservare gli altri denti ed il proprio assetto dentale.

Allo stesso modo un intervento correttivo dell’occlusione, può arrivare a migliorare drasticamente anche la nostra postura e qualità della vita. Sarebbe quindi più opportuno parlare di odontoiatria estetico-funzionale più che di sola odontoiatria estetica.

Quali sono le principali tecniche per conseguire gli obiettivi estetici?

Come accennavamo, le tecniche per il conseguimento dei risultati estetico-funzionali sono molteplici e ricomprendono quasi tutte le più recenti pratiche odontoiatriche:

  1. Sbiancamento, colorazione e pulizia
  2. Ricostruzione dentale
  3. Apparecchi e mascherine ortodontici
  4. Faccette dentali o “veneers”
  5. Impianti

Sbiancamento e colorazione

Il colore dei denti subisce delle modificazioni nel tempo per numerosi motivi: età, fumo, abitudini alimentari, traumi… sono tutti fattori che possono concorrere all’ingiallimento ed all’opacizzazione dello smalto.

Lo sbiancamento ci consente di restituire ai denti il loro colore naturale, che non è mai bianco assoluto e che varia da individuo a individuo. Tuttavia oggi è possibile se lo si desidera conseguire una lucentezza superiore a quella propria naturale.

Va ricordato che una parte consistente del processo di sbiancamento è anche la rimozione del tartaro con la pulizia e la lucidatura dei denti: un intervento dalle spiccate proprietà sia estetiche che igieniche e che dovrebbe essere parte integrante della routine preventiva di ciascuno di noi.

Ricostruzione dentale

La ricostruzione del dente si esegue in vari modi: rientrano nelle tecniche di ricostruzione l’otturazione, forse il più antico e certamente il più diffuso metodo di ricostruzione dentale, la ricostruzione in composito, la capsula e l’intarsio.

Nell’otturazione si esegue prima una pulizia e regolarizzazione della parte danneggiata e poi si procede con la disinfezione ed il riempimento del buco mediante un materiale composito che ripristina la funzione e l’estetica.

Nei casi di danneggiamento significativo e devitalizzazione del dente si procede con la costruzione di una capsula, realizzata in diversi tipi di materiale, come la ceramica, la porcellana o leghe specifiche, che viene poi applicata sul moncone di dente opportunamente modellato.

Apparecchi e mascherine ortodontici

Gli apparecchi e le mascherine ortodontiche sono strumenti indicati per il ripristino di una corretta posizione dei denti, ed anche qui è possibile parlare di una dinamica estetica e funzionale dal momento che la posizione dei denti è particolarmente importante per il recupero o il miglioramento oltre che dell’estetica anche della corretta masticazione.

La correzione della posizione dei denti avviene con una trazione prolungata mediante speciali manufatti su misura: oggi i tradizionali apparecchi ortodontici fissi o mobili vengono frequentemente sostituiti dalle mascherine, una moderna tecnica che usando le più recenti innovazioni informatiche, prima ricostruisce in 3d lo stato di fatto della bocca, poi realizza un modello finale di modificazione ed assetto dentale ed infine consente la produzione di un set di mascherine trasparenti (gli allineatori) che permettono di correggere i problemi ortodontici con basso impatto, trattandosi di apparecchi molto leggeri e poco visibili e che non necessitano di regolazione progressiva.

Faccette dentali o “veneers”

Direttamente dagli Stati Uniti, le faccette stanno recentemente riscuotendo anche in Italia un grande successo, e sono uno degli interventi di ortodonzia estetica oggi più richiesto.

Si tratta di produrre delle speciali placchette su misura, generalmente in materiale sintetico o ceramico, che vengono poi applicate sulla faccia frontale “a vista” del dente, dopo un accurato lavoro di preparazione della superficie dentale.

Si tratta di un intervento estetico a risultato praticamente immediato e di rapida realizzazione che tuttavia dà i migliori risultati se associato ad una strategia di correzione a medio e lungo termine, come ad esempio la correzione mediante le mascherine.

Impianti

Fra gli interventi di ricostruzione dentale meritano un trattamento a parte gli impianti dentali: quando il danno al dente è particolarmente grave o addirittura esso è perduto, si può ricorrere alla sostituzione integrale mediante l’inserimento interno dell’osso dell’arcata dentale di una radice sostitutiva artificiale: si tratta di solito di una vite realizzate in leghe chirurgiche di ultima generazione, capaci di integrarsi all’osso originale in tempi molto rapidi.

A questa radice artificiale si collega poi una protesi, anche essa realizzata su misura e con i più moderni materiali.

Per la realizzazione di impianti oggi si usano tecniche avanzatissime, come la chirurgia guidata e la scansione in 3d delle ossa del volto.

In conclusione? Vieni a trovarci!

Abbiamo visto come, a dispetto del nome, l’odontoiatria estetica sia ben più di un miglioramento di tipo visivo del nostro sorriso, ma piuttosto un miglioramento della salute dentale con una ricaduta nell’aspetto estetico. Da newdental service padroneggiamo tutte queste tecniche e sappiamo consigliarti sulla strategia da adottare per migliorare il tuo sorriso e la qualità della tua vita.

Cosa aspetti? Vieni a trovarci per la tua prima visita gratuita!


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29 Aprile 2023 approfondimenti

Cos’è la chirurgia guidata?

La chirurgia guidata è una pratica che comprende numerose tecniche e procedure chirurgiche in combinazione fra loro, nell’ottica di un perfezionamento delle operazioni chirurgiche tradizionali e nella direzione di

  1. maggiore precisione;
  2. ridotto margine di errore;
  3. impatto scarsamente invasivo.

Di solito si accompagna all’uso avanzato di strumenti di ultima generazione e dall’ausilio di tecniche computerizzate.

Perché la chirurgia guidata è così importante in odontoiatria?

Nel settore odontoiatrico si sono fatti passi da gigante in questo settore. In particolare nell’implantologia la chirurgia guidata ha consentito un progresso fino a qualche anno fa impensabile e la riduzione di molte delle variabili che prima affliggevano le tecniche di ripristino dei denti mancanti.

La chirurgia implantare computer-guidata inizia dall’accurata ricostruzione in 3D della bocca del paziente e delle ossa che la compognono, realizzata mediante tomografia computerizzata in modo da consentire una valutazione anche della densità ossea e degli spessori che dovranno supportare gli impianti.

nella chirurgia guidata il computer è protagonista

Come si differenzia la chirurgia guidata da quella tradizionale?

La rivoluzione dell’implantologia di ultima generazione risiede principalmente nel superamento del reperto radiologico a due dimensioni (le classiche ortopanoramiche o radiografie) che non consentiva il rilievo di variabili fondamentali per la corretta guarigione del paziente, quali ad esempio gli spessori delle sezioni anatomiche interessate, la volumetria delle ossa, eventuali problematiche interne dei tessuti ossei, nervi alveolari, seni mascellari, etc… In questo modo si ottiene un tempo ottimale di integrazione dell’impianto con un ridottissimo rischio di rigetto.

L’importanza della scansione e della ricostruzione in 3D

In chirurgia guidata le scansioni tridimensionali avvengono mediante tomografia computerizzata, il Dental Scan, il Cone Beam, entrambe disponibili in New Dental Service: da esse si ottiene una ricostruzione sulla quale, mediante appositi software, si può eseguire la simulazione dell’installazione delle protesi dentarie, con il posizionamento degli elementi dentali sostitutivi ed una visione di insieme della bocca dopo l’intervento.

Cosa succede dopo la ricostruzione in 3D?

Una volta stabilita la posizione ideale degli impianti, in base a tutti questi parametri si produce un kit, nel nostro caso la “Black box” di IDI Evolution, che contiene sia le protesi che la DIMA chirurgica, una speciale maschere che consente l’installazione viti di supporto con le angolazioni e alle profondità previste dal modello tridimensionale.

Questa complessa procedura chirurgica per il paziente si traduce in enormi vantaggi:

  • approccio non invasivo con una significativa riduzione della durata e l’aumento del comfort;
  • tempi di guarigione inferiori e possibilità di non applicare punti di sutura;
  • decorso post-operatorio più veloce e con dolore assai meno importante che nelle tecniche tradizionali;
  • minore necessità di intervenire con procedure per l’aumento del volume osseo, prima necessarie specialmente nei pazienti che procedevano all’intervento dopo un lungo periodo dalla perdita del dente;
  • possibilità di effettuare protesi a carico immediato, subito “pronte all’uso”.

In New Dental Service siamo specializzati in questo tipo di tecnica ed abbiamo operatori esperti capaci si applicarla efficacemente e di assisterti in tutte le delicate fasi di questi innovativi interventi chirugici.


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29 Marzo 2023 approfondimenti

Prevenzione dentale: è davvero meglio che curare?

“Prevenire è meglio che curare” un tanto detto vero soprattutto per l’odontoiatria e le cure dentali, nelle quali la prevenzione e la corretta igiene orale giocano un ruolo essenziale.

Quando deve iniziare la prevenzione?

Oltre alle abitudini di igiene dentale, di cui diremo più avanti, la prevenzione inizia certamente con le visite dal dentista, che devono avere luogo già in tenera età, fra i 3 ed i 5 anni, e devono proseguire con regolarità per la tutta la vita del paziente in modo da identificare e correggere per tempo eventuali problemi e patologie prima ancora di ricorrere alle cure.

Lo sviluppo della bocca infatti va seguito per evitare i trattamenti e le cure: il dentista non deve essere visto come un mero “risolutore di problemi”, da chiamare cioè solo quando si ha dolore o quando si sospetta che qualcosa nella propria bocca non vada per il verso giusto. Il dentista deve essere considerato più come un alleato, come la componente essenziale di una strategia di prevenzione delle patologie a lungo termine.

Anche per questo le visite precoci dal dentista sono fondamentali: servono al bambino per familiarizzare con le visite odontoiatriche e dunque non identificare lo studio odontoiatrico con il trauma della prima carie e delle prime cure dentarie.

Cosa sono i trattamenti odontoiatrici preventivi?

Bisogna anche pensare al fatto che i materiali e le tecniche moderne sono migliorati non solo nei trattamenti, ma anche, appunto, nelle pratiche di prevenzione, che oggi sono innumerevoli ed accessibili a tutti. Oggi esiste la possibilità di eseguire trattamenti anticarie preventivi, come le sigillature a base di resina, capaci di aumentare la naturale protezione dalle carie, oppure possono essere adottati specifici trattamenti di prevenzione mediante assunzione di integratori alimentari, o ancora attuate pratiche di correzione di eventuali comportamenti scorretti di igiene dentale.

Questione di igiene e…

Va ricordato infatti che una igiene dentale errata – ad esempio la spazzolatura troppo energica dei denti o l’impiego di dentifrici troppo aggressivi – può comportare a sua volta l’insorgere di patologie dentali: è perciò importante considerare il proprio dentista un consulente, l’unico capace di guidarci nella gestione della nostra dentatura, che a tutti gli effetti è un patrimonio limitato e da tutelare, prima che sia troppo tardi.

Prevenzione dentale salute assicurata

E ricordati di cambiare lo spazzolino!

Usa sempre uno spazzolino di qualità e conservalo sempre al pulito e nel miglior modo possibile, evitando soprattutto di deformarne le setole. Favorisci inoltre il processo di asciugatura del dispositivo per evitare la proliferazione di germi. Lo spazzolino va cambiato una volta ogni 90/100 giorni: avrai notato infatti che dopo un lungo uso le setole si usurano e perdono tono e forma originarie. Utilizzare uno spazzolino troppo a lungo può essere addirittura nocivo per la tua salute dentale: esso è infatti la nostra prima arma nella strategia di prevenzione.

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7 Ottobre 2021 Notizie

Il nostro dott. Giorgio Luziatelli è intervenuto su Vanity Fair in occasione della Giornata mondiale del sorriso con alcuni utili consigli su come mantenere intatto il proprio sorriso nel tempo o migliorarlo.

Leggi qui l’articolo

La tecnologia consente oggi ad uno studio innovativo come New Dental Service di intervenire in modo avanzato e “predittivo” per

«ristabilire o migliorare il colore, la posizione, la forma, la dimensione e l’allineamento dei denti e in generale l’aspetto del sorriso. Correggere difetti minori, ma anche problemi più gravi come macchie dentali molto evidenti, denti mancanti e spazi irregolari tra i denti. Si va dalle tecniche e trattamenti prettamente odontoiatrici come bonding (ricostruzione e modellazione dirette con materiali compositi), interventi di gengivoplastica o mucoplastica eseguiti chirurgicamente o con laser, faccette in ceramica più o meno invasive per rimodellare indirettamente il versante esterno più esteticamente visibile dei denti, manufatti protesici come ponti e corone per la sostituzione di elementi rovinati o mancanti o anche interventi implanto protesici per il reinserimento di elementi mancanti o il ripristino di una totale dentatura, apparecchi ortodontici fissi con brackets o invisibili»

 


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26 Ottobre 2020 Notizie

In collaborazione con “Che aria” sistemi di sanificazione a Roma, lo studio si è dotato di una tecnologia all’avanguardia per la sanificazione dell’aria e per garantire ai sui pazienti il massimo della sicurezza.
In questo modo New Dental Service srl si conferma all’avanguardia nella prevenzione del contagio da covid-19.
Air knight, questo il nome del sistema installato, agisce con “effetto pacman” in maniera attiva 24 ore su 24 nell’aria e sulle superfici.
L’aria degli impianti di condizionamento del nostro studio di via delle Rose è convogliata su un filtro con tecnologia Photocatalytic Oxidation che genera ioni ossidanti naturali in grado di neutralizzare gli agenti inquinanti dell’aria e presenti sulle superfici, sfruttando l’azione combinata dei raggi UV con una struttura catalizzatrice composta da una lega pentametallica, composta da TiO2 (diossido di titanio) e platino.
In questo modo si realizza un processo di fotocatalisi rapido ed efficiente: tali elementi nobili interagiscono con l’aria che li attraversa e generano idro-perossidi, ioni super ossidanti e idrossidi, che sanificano attivamente l’aria distruggendo agenti inquinanti e microorganismi: batteri, virus, muffe, allergeni, odori, composti organici e volatili sono così costantemente eliminati dall’aria della nostra struttura.


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15 Maggio 2020 Notizie
Lo studio visto la particolarità del momento che stiamo vivendo, sta cercando in modo veloce di adeguarsi con nuove tecnologie e presidi per tutelare i propri operatori e pazienti, come ad esempio con il nuovo Sirona Teneo con il sistema di disinfezione dell’acqua Dentosept, con i cicli di sterilizzazione veloce dell’aspirazione e dei cordoni.
Un sistema che ci permette di lavorare in massima sicurezza.





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